Fatti, cose, Sbrocchi, Tecnologia

Rumore di fondo, parte 3

Alla fine, dopo innumerevoli segnalazioni e improperi, oggi è uscito l’omino di Telecom–che poi in realtà era l’omino di questa misteriosa AGA.TEL–che ha aperto una cassetta di derivazione a tre metri da terra, ha evitato quattro dita di fango vittime della gravità, e ha constato che i fili facevano schifo. Dopo averli–presumo–cambiati, la linea voce […] continua »

Rumori di fondo, parte 2

Ne avevo già parlato 26 mesi fa, e nel frattempo non è cambiato nulla. Domenica scorsa è piovuto in maniera piuttosto violenta, i fossi sono straripati e la strada che porta a casa mia è andata sotto acqua di un buon 10 centimetri. Tutto regolare: prima periferia di Vicenza, primo autunno, tempo perfetto per fare […] continua »

Cherokee

Ogni tanto mi capita di usare il porn-mode di Firefox1 e finché sono lì, ogni tanto tocca anche che apro Google. Normalmente mi comparirebbe la home page in italiano, dal momento che è la lingua del mio browser e che il mio IP in genere si geolocalizza entro i confini nazionali. La cosa è un […] continua »

A chi vuoi più bene?

È l’annoso problema del dover scegliere tra due opzioni non del tutto equivalenti. Nella mia vita sono sempre stato cullato da mamma Intel (a parte una relativamente breve parentesi in casa AMD, che cambia molto poco) e quindi mi sono sempre barcamenato con Windows, ho imparato a conoscerlo, configurarlo, sono riuscito a fargli fare quello […] continua »

Tales of Monkey Island Deluxe Edition

Lo aspettavo da un mese secco e oggi finalmente è arrivato.   La scatola contiene una mappa del golfo di Melange stampata su tela, una carta voodoo, un sottobicchiere del Club 41, dove avviene la rissa che dà origine al “Trial of the century-y-y-y-y-y-y-y-y-y-y-y” di cui la scatola contiene la spilla venduta da Stan, poi […] continua »