Gallina vecchia fa buon brodo

L’Unione Europea ha approvato l’estensione del copyright sulle opere musicali da 50 a 95 anni giustificando il fatto con l’istituzione di un fondo a beneficio dei sessionmen, mossa che mi suona del tutto oscura.

2 commenti

GiRa dice:

Bah, quando fai una sessione prendi i soldi per la prestazione e basta.
I diritti vanno a chi li detiene.

Non vedo come facendo prendere i diritti agli autori per più anni si possa finanziare un fondo per i musicisti.

Se riesci a produrre roba tua ne sei sicuramente più contento, ma a me pare una situazione un po’ Disneyana…

Con peraltro nessun Paperino da proteggere.

Comunque c’è un meccanismo per cui dopo 50 anni le società di tutela verseranno parte dei diritti su questo fondo. A me continua a suonare oscura, come cosa…

Rispondi a GiRaAnnulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.