Metapost, Sbrocchi, Società

Flessibilità 2.0

Quando, verso la quinta itis, si cominciava a dire che le professioni cambiavano velocemente, che bisognava avere una mentalità aperta e che si doveva diventare flessibili, non mi sono iscritto ad un corso di yoga e meditazione zen ma ad ingegneria, dato che comunque già facevo kung-fu. In un bel momento attorno al 2000 il […] continua »

Dell'obsolescenza dei nastri magnetici

È cronaca recente la prossima scomparsa delle audiocassette e dei relativi apparati di registrazione e riproduzione domestica. Mi dispiace un po’ ma si vede che è quella la strada da seguire e dovrò affrettarmi a passare i miei scaffali di cassette in CD prima che i miei due Hi-Fi decidano per il prepensionamento – dato […] continua »

La Milano ecologista

Ho seguito un po’ a sprazzi il concertone organizzato da Al Gore per sensibilizzare la gente sui cambiamenti climatici e sulla necessità di fare qualcosa e non mi metterò a chiedermi quanta di quella elettricità venisse da fonti rinnovabili o quanta dell’anidride carbonica e del calore prodotti sopra gli stadi venissero aspirati e immagazzinati in […] continua »

Voglio il gelato!

L’anno scorso, in occasione della scelta del presidente del Senato, venivo scetticamente deriso perché secondo me il problema centrale era che alla buvette non c’era la mousse di mela. Ora, non fatemi cadere nella disdicevole quanto gratificante situazione del dovervi dire “ve l’avevo detto“. Mi torna alla mente un vecchio libro di Stefano Benni. continua »