Tempi che corrono

Mentre Trenitalia si affanna ad assicurare che tutto va bene (entro 15 minuti) e che si stanno investendo miliardi di euro in quantità tre volte superiore per il trasporto locale su quello nazionale, questa mattina un fulmine ha mandato in crisi per l’intera giornata una delle Centostazioni, con conseguente catafottimento di qualunque genere di linea direttamente o indirettamente collegata, perfino i bus [1].

Col risultato che questa mattina ci ho messo tre ore per fare 30 km [2] e questa sera altre tre: solo che ho dovuto farmi venire a prendere in macchina sennò corcazzo.

Onore e merito al personale che si sbracciava dalle banchine per far circolare i treni, pur con evidenti difficoltà e rischi per la salute. Io ne ho approfittato per conoscere Linus.

  1. E io ci avevo un esame, nel pomeriggio, per fortuna che ho deciso di partire un po’ prima… verso le 9[]
  2. Con buona pace di chi viaggiava con ritardi di oltre due ore e mezza quando non tre[]

4 commenti

Elikrotupos dice:

“Io ne ho approfittato per conoscere Linus.” => questo è disonesto… indottrinare poveri innocenti intrappolati fra le lamiere…

non so quanto i danni da temporali siano imputabili a Trenitalia perchè non me ne intendo, cmq ti sono solidale… anch’io impiegai quasi tre ore, per colpa di un temporale, per arrivare a Roma da Tivoli (31km, secondo Gugolmap)…

Rispondi a ElikrotuposAnnulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.