Come far girare l'economia

Tempo fa, circa a metà giugno, ho ordinato un libro in una nota libreria padovana per l’università sita in zona ingegneria. Si è parlato di due-tre settimane per farlo arrivare, sgancio i cinque euri di acconto e me ne vado. Qualche giorno dopo questo libro si rende non più necessario e, considerando che 60 euri non sono mica pochini, chiamo per disdire l’ordine, e mi dicono tutto ok.

Tuttavia qualcuno mi chiama per confermare che il libro è arrivato e che dovrei andarlo a prendere. Ribadisco che non sono più interessato e tutto finisce lì.

Mi richiamano poco fa dicendo qualcosa tipo “ok, ma non è che lei può ordinare un libro, noi lo facciamo arrivare dall’Inghilterra e poi non lo vuole più, perché noi abbiamo delle difficoltà e delle spese a spedirlo indietro, eh. Di solito, quando si ordina un libro, poi si acquista”.

Fatemi riassumere mentalmente: io ho pagato cinque euri di acconto, non ho firmato nessuna impegnativa all’acquisto, ho deciso di perdere i cinque euri rinunciando ad acquistare il libro, il libro in questione è uno di quei libri che tra un mese ve lo vengono a chiedere, perché a me serviva per un esame, e voi venite a piagnucolare da me perché non potete permettervi di usare i miei 5 euri per rispedire indietro un libro pur sapendo che lo dovrete riordinare?

Non fatemivi insegnare il vostro lavoro, per piacere.

3 commenti

massimo dice:

eh va beh,ma se tutti fanno come te…,altrimenti dovrebbero fare tipo una clausola che se l’ordine viene disdetto c’e’ una piccola penale da pagare,succede cosi’ anche dal dentista se non disdici l’appuntamento almeno con 24 ore di anticipo(nella mia citta e’ cosi’)paghi una piccola penale.Tu pensi che con i tuoi 5 euro riescano a mandarlo indietro il libro?

Il fatto è che era un libro che avrebbero comunque ordinato di lì a due mesi perché iniziava il corso, e lo sapevano bene. Comunque sì, con 5 euro un libro si rimanda indietro, specialmente se lo consegni al corriere con la corsa dei resi: in quel caso costa zero.

Rispondi a Simone GlioriAnnulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.