L'anno che verrà
L’anno scorso è stato un anno difficile ma mi ha permesso di spendere un po’ di tempo su cose che non facevo da molto, tipo scrivere sul MorphLog. Quest’anno è stato difficile per altri motivi e il tempo per fare cose un po’ si è diluito e un po’ si è ristretto tanto da non permettermi di concludere molto.
Per chi sa e per chi non sa, quest’estate ho passato tre mesi qui e poi ho ripreso il lavoro a tempo pieno a Cambridge. Non ne ho scritto per vari motivi tra cui che è stato un periodo frenetico. Mi rimane una nuova rete di contatti con cui sto collaborando nei ritagli di tempo e poi chissà, potrebbero esserci opportunità in vista oppure no.
In ogni caso, sono riuscito a prendermi qualche giorno di ferie, anche se, a conti fatti, quest’anno me ne sono prese perfino meno del solito, però insomma, ecco:
E insomma quest’anno sono tornato alla tradizione di non scrivere niente per tutto l’anno e poi pentirmene l’ultimo giorno e quindi eccoci qua.
E buon 2022.