calcio, La grammatica di Dio, solitudine, Stefano Benni

Storie di solitudine e allegria

Per quelli che si aspettavano uno Stefano Benni dai modi leggeri financo amari de “Il bar sotto il mare” forse resta solo un po’ l’amaro, ma dopotutto non credo sia un male. Ho letto quasi d’un fiato questa sua ultima raccolta di brevi strappi nell’infinito stellato – anche se io credo fermamente che in copertina […] continua »